Qualche settimana fa abbiamo vissuto – tutti insieme – una giornata straordinaria per la Coworking Community di Novara.
Abbiamo infati organizzato un evento dedicato sulla formazione, esclusivamente per i freelance e tutti i liberi professionisti.
In occasione dell’incontro. che abbiamo chiamato “Pillole per Freelance” per sottolineare la facilità e l’immediatezza dell’approccio, abbiamo ascoltato 4 contributi relativi a temi di forte interesse per l’ecosistema professionale:
- Personal Branding
- Privacy e Partita Iva
- Digital Marketing
- Business Plan
E’ stato un successo e ci ha spinto a riprendere, qui sulla piattaforma CoworkingNovara.it, alcuni di quegli interventi. In questo modo, anche chi non c’era presente potrà beneficiarne. Oggi riportiamo il contributo sul Business Plan, a cura dell’Associazione ReADy.
CoworkingNovara – Il Business Plan: quali sono le 3 ragioni per cui… non se ne può fare a meno?
Associazione ReADy – Il business plan è un documento, strutturato, che riassume i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale.
Serve a capire se la tua idea di business è realizzabile oppure no. Serve a capire come si può realizzare, quali risorse servono e la tempistica. Ha tre funzioni principali:
• Serve per formalizzare le idee di gestione dell’impresa
• Serve come strumento di verifica a consuntivo per valutare le performance dell’impresa in un determinato arco temporale
• Serve per la ricerca e l’ottenimento di finanziamenti
CoworkingNovara – Da cosa si deve iniziare?
Associazione ReADy – Normalmente si inizia descrivendo gli obiettivi e i principi guida del proprio business e facendo un riassunto del progetto che si intende realizzare oltre al prodotto/servizio che si vuole offrire.
CoworkingNovara – E una volta messo a punto, va considerato intoccabile e immutabile, o è possibile fare degli aggiustamenti strada facendo?
Associazione ReADy – Il business plan è uno strumento di lavoro, di pianificazione e di gestione, non è solo il biglietto da visita dell’azienda.
I cambiamenti sono sempre presenti e il business plan va rivisto e adeguato in base all’evoluzione del progetto e ai cambiamenti interni ed esterni.
Se rimane un documento statico, non è di grande utilità.
CoworkingNovara – A tuo parere e secondo la tua esperienza, un giovane freelance è in grado di sviluppare il proprio business plan in autonomia, o è meglio si affidi a qualcuno di esperto che lo possa aiutare?
Associazione ReADy – Trattandosi di uno strumento che può indirizzare le scelte strategiche, a nostro parere è molto importante farsi consigliare da un consulente esperto, almeno nella fase di startup o nelle fasi di grossi cambiamenti… a volte il consiglio di un esperto può aiutare a iniziare con il piede giusto e ad evitare errori.
Se un giovane freelance ha un sogno, è giusto che lavori per realizzarlo, ma il business plan serve proprio per analizzare la fattibilità della propria idea, il lavoro del consulente consiste nel fare un’analisi dettagliata e anche di fornire opzioni diverse.
Vista l’importanza dell’argomento, la nostra Associazione tramite Fortecks e studio Elabora , offre alle associate ReADy – 1 ora di consulenza gratuita sulla stesura di un business plan, che può già essere un buon inizio per indirizzare i freelance alla stesura di un buon piano.